•  
  •  

ORTODONZIA SUPPORTATA DA MINISCREW. PSEUDO-ANCHILOSI PER MESIALIZZAZIONE DI UN TERZO MOLARE INFERIORE.

Introduzione

La condizione di ancoraggio ortodontico “assoluto”, ossia l’assenza completa di movimento da parte dell’unità dentale di ancoraggio, è stata da sempre considerata una chimera. Tradizionalmente gli unici sistemi per ottenere situazioni di ancoraggio assoluto consistevano nell’utilizzo di denti anchilosati o impianti dentali. Anche con l’introduzione delle miniviti , a causa della loro dimostrata tendenza a muoversi (seppur di poco) verso la direzione di trazione, non si ottiene propriamente la condizione di ancoraggio assoluto 7 Esso può tuttavia essere ottenuto tramite una metodica di ancoraggio indiretto, ad oggi inedita, definita MSOPA (Miniscrew Supported Pseudo-Anchilosys) . Tale tecnica, che sta fornendo una serie di confortanti risultati clinici, consiste collegare un pezzo di filo ortodontico in acciaio a pieno spessore, acciaio rettangolare 0.020×0.025, propriamente modellato, con la superficie di smalto di uno o più denti, mediante opportune metodiche adesive e resina composita. Il sezionale ortodontico viene inserito nello slot della testa opportunamente conformata a forma di bracket edgewise-standard di una minivite ed ivi incollata. Le estremità del sezionale, adeguatamente passivizzate alle superfici dentali. I dentali dell’unità di ancoraggio, diventeranno in tal modo assolutamente inamovibili, come in caso di ancoraggio assoluto. Il caso descritto è un esempio di ancoraggio assoluto impiegato secondo la tecnica MSOPA per ottenere il disincastro da sotto l’equatore del dente contiguo, l’uprighting e la mesializzazione (radicolare) di un molare mandibolare.

 

A cura di:

Seguici su Facebook